CANZO. Ieri mattina attorno alle sei, mentre smontava dal solito turno di notte, Ramon Andres Gonzales, guardia giurata della Vedetta 2, 63 anni, casa e famiglia a Como, in via Strabone - nel quartiere di Camerlata -, è morto in un incidente d'auto a Canzo, in via Monte Barzaghino.
Spagnolo di origine, italiano di adozione, viaggiava su una Renault Twingo di cui non è rimasto praticamente nulla. Forse per un malore - quasi certamente un infarto, visto che durante il successivo trasporto in ospedale, a Lecco, Ramòn ha subìto altri due arresti cardiaci, il secondo fatale - ha perso il controllo della macchina, ha picchiato contro un albero, si è ribaltato ed è finito sulla rivetta che costeggia la carreggiata lungo il lato opposto.
Per aiutarlo si sono mobilitati in tanti, a partire dai vigili del fuoco del distaccamento di Canzo, che da via Monte Barzaghino dista sì e no 150 metri. Da Erba è risalita un'altra squadra, seguita di lì a poco da un'ambulanza del Sos di Canzo e da un'automedica del Lariosoccorso. Era cosciente, Ramòn, e lo è rimasto a lungo mentre i pompieri, a colpi di cesoie, smontavano le lamiere dell'abitacolo in cui era rimasto incastrato. Sembrava grave, ma non così grave. Quando sono riusciti finalmente a estrarlo e a caricarlo sulla barella, ha anche parlato con i volontari. Era preoccupato per la sua arma di servizio: «Non trovo la pistola», ha ripetuto un paio di volte toccandosi il cinturone ancora allacciato in vita.
L'arma l'hanno ritrovata gli agenti della pattuglia della polizia stradale arrivati da Como per i rilievi del caso mentre l'ambulanza ripartiva alla volta di Lecco.
Ramòn Gonzales ha subìto altri due arresti cardiaci. Dal primo l'hanno "ripreso", utilizzando il defibrillatore prima ancora di arrivare a destinazione, ma contro il secondo non c'è stato nulla da fare.